Alcol e guida: basta un test
Se si beve oltre il consentito, non si guida.
Dovrebbe essere un accorgimento di normale rispetto civico, ma purtroppo non sempre è così e la cronaca ci mostra come in tanti si sentano invincibili e non rispettino le norme che regolamentano il massimo tasso alcolemico che si può avere in corpo.
Una recente sentenza della Cassazione (Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 39723/19; depositata il 27 settembre) ha evidenziato come, qualora una persona venga fermata dalla Polizia Stradale e sia in evidente stato d’ebbrezza, è sufficiente un singolo esame effettuato con l’etilometro per condannarla.
Il caso
Nel caso trattato dagli Ermellini era stata fermata dalla Municipale una donna in evidenti condizioni psico-fisiche precarie e, sottoposta ad un primo alcol test con etilometro malfunzionante, era stata successivamente accompagnata presso il comando della Polizia Stradale per la ripetizione dell’esame.
L’iter giudiziario
In primo grado di giudizio la donna era stata ritenuta colpevole per avere guidato “sotto l’influenza dell’alcool” con una pena fissata in 2 mesi di arresto e 1.050 euro di multa. In Appello la pena è stata cambiata e alla donna vengono dati 65 giorni di lavori di pubblica utilità.
La donna però ha fatto ricorso in Cassazione in quanto contestava l’operato degli agenti della Polizia Stradale che le avevano fatto solo due prove alcolimetriche di cui la prima con un etilometro malfunzionante. Test insufficienti, a suo dire, per considerare certa la sua condizione di ebbrezza alla guida.
La Cassazione ha però confermato senza tentennamenti la condanna pronunciata in Appello in quanto le due prove alcolimetriche eseguite dalla Municipale avevano dato come risultati 1,95 grammi per litro la prima e 1,65 grammi per litro la seconda, quindi – a dire della Corte – correttamente si è ritenuto non necessario l’espletamento di una terza prova.
I giudici della Cassazione hanno però chiarito che “per l’accertamento del reato può bastare una sola prova alcolimetrica, se corroborata da indici sintomatici dello stato di ebbrezza”, quali in questo caso: “segni di alitosi alcolica, occhi vitrei e barcollamenti” segnalati dalla Stradale.
altri articoli da
-
Stagione 2024: Infortunistica Tossani sempre al fianco di Maximilian Sontacchi
Anche quest’anno, la partnership tra Infortunistica Tossani e Maximilian Sontacchi continua, promettendo una stagione ricca di emozioni e sfide nel mondo del motorsport. Anc… -
TanExpo 2020 rimandata all’anno prossimo: ecco le date ufficiali
L’edizione 2020 di Tan Expo, la fiera che offre un panorama internazionale sulle novità del settore funerario che si svolge a Bologna nel complesso di BolognaFiere, è stata post… -
Il nuovo spot di Infortunistica Tossani
Siamo sulle reti Mediaset con il nuovo spot di Infortunistica Tossani! Dopo la messa in onda dello spot radio, è disponibile ora anche la versione video, ambientata interamente … -
Condanna per guida in stato d’ebbrezza anche da fermi
In una recente sentenza la Corte di Cassazione (sentenza n. 41457/19; depositata il 9 ottobre) si è espressa per il caso di un uomo condannato per guida in stato d’ebbrezza anch… -
Scappa dopo incidente: condannato
Il conducente di un furgone, dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale, non si è fermato a prestare soccorso ed è scappato dal luogo del sinistro. Lo stesso, collegat… -
Urta contro un basolo, la colpa non è del Comune
Molto lo spavento per un automobilista che, mentre è alla guida della propria auto in provincia di Lecce nel maggio 2011, si trova in mezzo alla strada un basolo staccatosi dal …