Rivalsa dell’assicurazione sia sul conducente che sul proprietario del veicolo
Una compagnia assicuratrice, chiamata in giudizio per risarcire i danni causati dal conducente di una vettura da essa assicurata, si è rifiutata di corrispondere la copertura in quanto l’autista guidava in stato di ebbrezza.
Oltre a questo, avanzava la richiesta di rivalersi nei confronti non solo del guidatore, ma anche del proprietario del veicolo.
Il Tribunale, dapprima, ha accolto la richiesta di rivalsa limitatamente al conducente; la Corte di Appello ha poi esteso la pretesa dell’assicurazione anche al proprietario.
Di fronte a questa decisione, proprietario della vettura ed autista hanno deciso di ricorrere in Cassazione.
La Suprema Corte, mediante l’ordinanza n°21207/2018, ha ritenuto i motivi del ricorso infondati e lo ha rigettato, ricordando che “la rivalsa dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, per la responsabilità civile da circolazione dei veicoli, è da riferire, per quanto qui rileva, sia al conducente, nella specie contraente, sia al proprietario del veicolo – sempre che il mezzo non abbia circolato contro la sua volontà, come qui neppure allegato – in quanto responsabili civili e titolari dell’interesse esposto al rischio”.
Bene prestare attenzione, quindi, sia quando si conduce la vettura di altri, sia del comportamento di questi alla guida della propria.